Un tuffo a Chrissi Island.
Oggi voglio farvi venire un po di nostalgia.
Nostalgia del sole, del mare, della sabbia bianca, del vento che ti accarezza la pelle.
Insomma, voglio farvi venire voglia di mare, di estate, di vacanze.
E per fare questo voglio portarvi su di un'isola che si trova vicino a Creta.
Questa isola si chiama Chrissi Island.
Questa piccola isola si trova nella parte meridionale di Creta, a circa un'ora da Ierapetra.
Nostalgia del sole, del mare, della sabbia bianca, del vento che ti accarezza la pelle.
Insomma, voglio farvi venire voglia di mare, di estate, di vacanze.
E per fare questo voglio portarvi su di un'isola che si trova vicino a Creta.
Questa isola si chiama Chrissi Island.
Questa piccola isola si trova nella parte meridionale di Creta, a circa un'ora da Ierapetra.
Io ci sono stata circa sei anni fa, quando, in occasione della mia vacanza estiva sull'isola di Creta, decidemmo di fare un'escursione su questa isola che ci era stata descritta come "un pezzo di carabi nel mediterraneo".
E devo dire che mai descrizione fu così azzeccata.
Noi eravamo alloggiati in un hotel vicino a Hersonissos, ad una trentina di chilometri da Heraklion che è il capoluogo dell'isola.
Hersonissos si trova nella parte nord dell'isola, come quasi tutte le località balneari di Creta.
Per l'occasione avevamo affittato un'automobile e di buon mattino ci siamo incamminati verso Ierapetra, costeggiando l'isola fino a Aghios Nikolaos e poi attraversandola di netto che in quel punto non è molto profonda siamo arrivati a Ierapetra, unico porto dove partono le barche che portano all'isola di Chrissi.
Abbiamo preso i biglietti sul posto, e mi ricordo che li avevamo pagati circa 10 euro a testa.
Verso le dieci i battelli cominciano a partire e quindi si sale su queste barche non proprio nuovissime ma abbastanza pulite.
Ogni barca ha un nome per cui non è difficile ricordarsi su quale si è saliti per poi riprenderla al pomeriggio per il ritorno.
La traversata dura circa un'ora, ma il tempo vola in fretta soprattutto quando ad un certo punto si nota che in lontananza l'acqua ha dei colori insoliti.
Il blu intenso diventa più chiaro, poi torna intenso e quindi si trasforma in smeraldo. Poi cambia di nuovo e si vede il mare diventare di un azzurro dalle mille sfumature, fino a che ad un certo punto sembra che l'acqua non ci sia più, tanto è trasparente. Una vera meraviglia.
I battelli attraccano al molo, ma per poter ritornare ad ammirare quella bellissima acqua che si aveva visto dalla barca bisogna fare una piccola passeggiata ed attraversare l'isola per la profondità.
Un sentiero ombreggiato da cedri libanesi, una specie di pino ma di dimensioni nane, ci guida verso la spiaggia, e quando siamo alla fine del sentiero ecco, di fronte a noi appare la meraviglia.
Una profonda spiaggia bianchissima che piano piano scompare in questo mare che ha tutte le mille sfumature del blu e azzurro.
C'è un attimo di estasi, prima di proseguire.
A meno di non essere già stati in qualche paradiso esotico, vi assicuro che la meraviglia è tanta.
La spiaggia è molto lunga ed in parte è attrezzata con ombrelloni e sdraio, ma noi abbiamo preferito spostarci un pochino ed andarci a sdraiare sotto i cedri libanesi che costeggiano la spiaggia e donano al paesaggio un aspetto incantato.
Dopo la prima meraviglia per la bellezza del posto ecco che una seconda meraviglia si pone davanti a noi.
Questa spiaggia bianchissima è formata da un'infinità di piccole conchiglie tutte bianche e tutte uguali!
Rimango per un bel po' ad osservarle, perché non mi era mai capitato di vedere così tante conchiglie insieme, fino a formare una spiaggia.
Siccome il sole è molto forte bisogna mettersi una crema solare con fattore protettivo molto alto, ed è quello che faccio subito dopo aver finito di osservare queste conchigliette.
Nel nostro bagaglio abbiamo portato tutto il necessario per un'uscita in mare ed andare ad esplorare un po' i fondali marini.
Ci avviamo verso la battigia e prima di entrare in mare un'altra sorpresa ci attende.
Tutte quelle belle conchigliette che si ammirano sulla spiaggia, a contatto dell'acqua si sono frantumate e sul bagnasciuga il tutto si è trasformato in una finissima sabbia bianca, poi, più si entra in mare più si fa fine fine, e quando l'acqua arriva alla pancia, se si prende in mano la sabbia che si ha sotto i piedi ci si accorge che questa è fine quasi come se fosse borotalco.
È una meraviglia! La sabbia bianca come la neve, l'acqua che da trasparente diventa azzurrina, poi un celeste più intenso, poi smeraldo ed infine blu intenso!
Infilo la maschera ed il boccaglio e mi immergo in quel paradiso terrestre.
Sott'acqua la sabbia sembra ancora più bianca, mentre la trasparenza dellacqua mi permette di vedere dei pesciolini che nuotano beati in quel mare d'incanto.
Il mare è un po' mosso per cui non mi fido ad andare troppo al largo, ma quello che vedo mi riempie gli occhi all'infinito.
Non ci sono molti pesci lì dove ci siamo immersi, così decidiamo di andare a visitare dei piccoli scogli che ci sono un po' più in là.
Non è che la cosa cambi di molto, e a parte qualche pesciolino un po' più grosso non riusciamo a vedere nient'altro.
Dopo una bella nuotata di circa un'ora ritorniamo a riva e ci sdraiamo all'ombra per riposare.
Siccome quest'isola è una riserva naturale, non c'è nulla. Nessuna casa, nessun albergo, niente. Solo un chiosco di bibite dove c'è il porto.
Per il pranzo abbiamo portato dei panini che mangiamo con grande voracità, venutaci anche con la nuotata che ci siamo fatti.
Se il mangiare è una cosa che non si può dimenticare, un'altra cosa che assolutamente non deve mancare è l'acqua. Tanta, tanta acqua, perché il sole e il vento fanno venire una gran sete e quindi bisogna essere ben forniti di liquidi.
Un riposino e poi abbiamo il tempo per farci un'ultima nuotata prima di lasciare questa isola d'incanto che nonostante siano passati un po' di anni la ricordo come se ci fossi stata ieri.
È stata unescursione veramente bella, che consiglio a chi andrà in vacanza a Creta, perché potrà passare una giornata immerso nella natura e a contatto con un mare che non si dimentica più.
Nessun commento:
Posta un commento